mercoledì 19 novembre 2008

UNIVERSI PARALLELI O PLURIVERSI...

Sono un viaggiatore transdimensionale. Si,lo so, a molti questa affermazione ricorderà qualcosa o qualcuno, ma qui si tratta di una cosa totalmente diversa. In effetti, non provengo nè dal futuro nè tantomeno dal passato, anche se per quanto riguarda il passato, avrei qualche dubbio... Provengo da un'altra dimensione, provengo da un universo parallelo a questo...Me ne sono reso conto questa mattina al mio risveglio, è stata una folgorazione, nella mia mente è apparsa chiaramente l'immagine di me stesso che varcava il confine tra due dimensioni parallele. Quello che stò dicendo è che ho effettivamente attraversato questo confine...E' stata una cosa talmente facile che c'è da restare stupiti che questo fenomeno sia ancora avvolto da questo alone di mistero e di congetture e teorie da parte del mondo scentifico...Non solo i mondi paralleli sono una realtà ma il passaggio da uno all'altro è una cosa sempicissima, io lo ho fatto.
A questo punto sarebbe necessario fare una anticipazione su un fatto straordinario, ma voglio che continuiate a leggere senza distrarvi, ma sappiate che ci sono delle cose che si sveleranno da sè che vi stupiranno ancora di più...
Che voi ci crediate o no questa prima parte del resoconto che vi sto facendo sta incappando in un piccolo imprevisto... (in effetti, ho già provato per 2 volte a pubblicare il post ma la rete non collabora...) e questo è d'altrondo perfettamente coerente con ciò che seguirà. Vi voglio spiegare come funziona la cosa e ci arriverò per gradi servendomi di esempi semplici e comincerò dicendovi che dal momento in cui ho iniziato a scvivere e per rimanere in un ambito comprensibile mi riferirò solo a questo, per ogni parola digitata su questa tastiera, si è creata una dimensione parallela a questa con tutte le caratteristiche peculiari di questo universo più una... e siccome ho deciso di restringere il campo a questo ambito non prenderemo in considerazione nient'altro, ma sono convinto che in questo momento state già immaginando qualcosa di più...
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